Written by
Chiara Tomasello
Pubblished
Nov 25, 2022

La Creator Economy - definita anche come “Passion Economy” o “economia della monetizzazione individuale” - sta conquistando il mercato economico globale.
Abbandoniamo la concezione tradizionale di “economia”. Oggi si monetizza creando contenuti e i protagonisti sono loro: le Nuove Generazioni e i social network.
Il nuovo business dei Content Creator prende il volo: si stima che, entro la fine del 2022, la dimensione della Creator Economy raggiungerà un valore di 104 miliardi di dollar****i. E, grazie al legame con Internet, si ipotizza una crescita esponenziale nei prossimi anni.
La Creator Economy - quindi - è solo all’inizio della sua corsa.
Non importa che siano podcast, video, foto o newsletter: nell’era della creatività tutto fa contenuto. Se fatto bene, però.
La differenza, infatti, risiede nella centralità di chi il contenuto lo crea: Influencer e Creator si impegnano a realizzare format da condividere sui loro canali social, in linea con i propri valori.
Ovunque è il posto perfetto per creare: a casa, al parco, sulla metropolitana, al ristorante, in biblioteca. Ciò che conta è condividere e intrattenere.
Benvenuti nell’era dei Creator
Intrattenere e monetizzare: è questa, quindi, la formula perfetta per guadagnare nell’era della Creator Hegemony, che non è solo entertainment.
I Creator, infatti, puntano sempre di più alla professionalità: scelgono con cura i brand con cui avviare una collaborazione di successo.
Quest’evoluzione economica rappresenta il palcoscenico per tutti gli attori della filiera dell’Influencer Marketing. Scegliere il Creator perfetto non è mai stato così importante!
I Creator - oggi - rappresentano nuove figure sempre connesse in grado di migliorare la notorietà dei brand e attirare clienti, grazie alla spontaneità dei propri contenuti. Condividendo le proprie passioni, interagiscono attivamente con il pubblico - creando una community interessata e affezionata.
Producendo un proprio marchio e formando un proprio team, i Creator diventano Influencer. E questo alle aziende fa gola. Perché?
Grazie alla loro abilità di utilizzare un linguaggio semplice e New Gen, i Creator diventano figure attorno cui ruotano capitali; le aziende, di conseguenza, hanno bisogno di selezionare le migliori personalità, in grado di generare awareness attorno al proprio brand.
L’obiettivo delle aziende - oggi - è quello di selezionare i talenti che meglio rispecchiano la loro brand identity. Attraverso l’attivazione di Creator e Influencer, i brand costruiranno quindi un legame duraturo con il proprio target.
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Al passo con i nuovi trend
Ora che la Creator Economy sta scalando velocemente il mercato economico mondiale, noi Doserz continueremo a supportare le aziende, attivando per loro i migliori talenti, in grado di comunicare la propria brand identity consolidandone la presenza online.
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