
Scritto da
Chiara Tomasello
Pubblicato
24 feb 2023

In 30 secondi:
Da Netflix alla Rai: road to l’attenzione dei nativi digitali;
How to essere autentici e raggiungere le NewGen (Mare Fuori version);
I dati su TikTok e Instagram: ottimo lavoro.
Ideato da Cristiana Farna e diretto dai registi Carmine Elia, Ivan Silvestrini e Milena Cocozza, Mare Fuori oggi rappresenta a tutti gli effetti il movimento culturale, letterario e artistico dei nativi digitali. A descriverne la poetica, ci pensano le personalità NewGen di questa corrente - il cast di Mare Fuori - e le 3 strategie pensate per raggiungere il pubblico: le nuove generazioni.
Mare Fuori: il potere dello streaming
Il movimento “Mare Fuori” nasce nel 2020 in Rai, ma la storia della sua diffusione è davvero singolare e mette in evidenza l’importanza di conoscere le NewGen. Dopo aver ottenuto un timido successo in Rai e aver scoperto l’animo impaziente diffuso tra i giovanissimi - finalmente è switch dalla tv tradizionale alla tv on demand preferita dalle nuove generazioni: le piattaforme streaming.
Prima su Netflix, poi su RaiPlay per il lancio delle prime 6 puntate della terza stagione, la propaganda di Mare Fuori ha un obiettivo ben preciso: attirare gli spettatori più giovani, inizialmente lontani dalla serie.
1M di nuovi iscritti su RaiPlay da febbraio;
21M di ore di fruizione;
6,7M di spettatori su RaiPlay;
76% di accessi under 35;
50% under 24;
6M di visualizzazioni su Rai2 dopo 24h dal rilascio dei 6 episodi finali.
Obiettivo raggiunto?
Il linguaggio e i valori delle nuove generazioni
Verismo: tendenza caratterizzata dalla rigorosa rispondenza alla realtà delle situazioni e dei fatti, degli ambienti e dei personaggi. Sì, senza dubbio è questa la corrente letteraria preferita dalle NewGen e privilegiata in Mare Fuori. Dall’autenticità di Napoli, agli stereotipi incarnati in ogni personaggio che utilizza anche un linguaggio “vita vera” senza filtri - spesso esagerato - Mare Fuori è iperonimo di nuove generazioni. Non la malavita partenopea, ma l’inclusione, la rieducazione, la rinascita: un richiamo ai valori delle nuove generazioni che per tutta la serie riecheggiano anche sulle note (e la storia) di Liberato.
E, a proposito di musica, il mashup tra musica classica e rap poetico della serie fa da parallelismo tra la speranza dei protagonisti dell’IPM e la triste realtà dalla quale non riescono del tutto a scappare: emozioni vissute e - per questo - apprezzate dalle NewGen. E a cantare sono i numeri:
74.4K i post con #’omarfor su TikTok;
79.2M di views #cstaomarfor.
Mare Fuori ha toccato le corde giuste delle nuove generazioni, per troppo tempo ignorate dalla società di oggi e - per questo - le conquista.
Mare Fuori: tra TikTok e Instagram, i luoghi delle NewGen
Partito da Rai2, passando per il Festival di Sanremo 2023 - edizione collaudata dalle NewGen - il fenomeno Mare Fuori si espande fino a raggiungere i luoghi preferiti dai nativi digitali: i social media. Com’era? Date alle NewGen quel che è delle NewGen.
E infatti: da un’analisi di SenseMakers si scopre che i profili ufficiali della serie TV sono il 5° programma TV per interazioni. Su TikTok, Instagram, Facebook, Twitter, invece, i contenuti riferiti alla serie hanno generato 10,8M di interazioni, di cui 8 milioni dal primo febbraio. In particolare, gli account Instagram e TikTok di Mare Fuori - proprio a febbraio - hanno raccolto 1,1M di interazioni su 38 contenuti pubblicati e quasi 30****K per singolo post. Nello specifico:
Il 53% delle interazioni social proviene da TikTok;
il 41% da Instagram;
3.7B di views per #marefuori su TikTok;
1.6B per #marefuori3;
43K post con #marefuori su Instagram.
Che dire… in attesa di Mare Fuori 4, nun te preoccupa' guaglio: clicca qui e lasciati guidare alla scoperta delle strategie cult che faranno matchare il tuo brand con le NewGen. Prendi la tua dose!